L'Associazione australiana dei negozi di alimentari chiede il vertice nazionale sullo svapo

Vertice nazionale dello svapo

A seguito delle preoccupazioni relative all'aumento dei casi di adolescenti che iniziano a svapare e la vendita illegale di sigarette elettroniche contenenti nicotina, l'organismo supremo per la convenienza dell'Australia negozi sta ora spingendo per un vertice nazionale di svapo. Tra i programmi chiave del vertice ci sarà la pressione per lo schema di introduzione delle licenze per i rivenditori.

Questo arriva un anno dopo che la Therapeutic Goods Association (TGA) ha imposto un modello di sola prescrizione per sigarette elettroniche e vaporizzatori contenente nicotina in tutta l'Australia. Secondo il ministro della salute, Greg Hunt, la politica introdotta nell'ottobre 2021 mirava a ridurre il numero di adolescenti che iniziano a svapare nel paese.

Il modello solo su prescrizione non è sufficiente

Anche se la politica di sola prescrizione è stata progettata per un buon corso, l'Australian Association of Convenience Stores, attraverso il suo consulente strategico e politico, Ben Meredith, ha espresso preoccupazione sul fatto che la politica sia insufficiente per aiutare a frenare l'adozione di comportamenti di svapo da parte degli adolescenti. E quindi, è necessario fare di più per raggiungere questo obiettivo.

Insieme ai suoi pochi successi, la politica ha dato vita a una nuova minaccia, un "mercato nero in continua crescita", secondo il signor Meredith. Il mercato nero dello svapo ha reso più facile per gli adolescenti l'accesso a sigarette elettroniche a basso costo contenenti nicotina che creano dipendenza per i giovani adulti. "Continuando su questa strada, permettiamo ai giovani di accedere a questi prodotti attraverso la vendita al dettaglio illegittima o online", ha affermato Meredith.

La minaccia del mercato nero dello svapo

Per comprendere l'effettiva situazione dello svapo in Australia, l'associazione ha incaricato Roy Morgan di condurre uno studio sull'uso dei vaporizzatori nel tentativo di sostenere nuove e rigorose riforme nel settore. Secondo il sondaggio, lo svapo è cresciuto del 259% negli ultimi cinque anni. Oltre 1.1 milioni di persone, che rappresentano il 5.8% degli adulti sopra i 18 anni, ora svapano.

Lo studio ha anche stabilito che l'88% di tutti gli acquisti di sigarette elettroniche in Australia avviene attraverso il mercato nero dello svapo illegale in quanto sono più economici e facilmente accessibili da adolescenti e giovani adulti. Con numeri così preoccupanti, è evidente che i divieti posti in essere non funzionano. Di conseguenza, l'associazione sta ora spingendo per un vertice con i governi federale e statale per affrontare la questione. Da parte loro, l'associazione non vede l'ora di raccomandare uno schema di licenza nazionale per tutti i rivenditori per porre fine alla minaccia del mercato nero dello svapo.

Tuttavia, il portavoce del ministro della salute federale Mark Butler ha affermato che "opzioni migliori per affrontare il marketing e l'uso delle sigarette elettroniche" sono state discusse durante la tavola rotonda inaugurale sul controllo del tabacco della scorsa settimana. Nella sua dichiarazione alla ABC, Mark ha assicurato al pubblico che il TGA stava lavorando per rafforzare la conformità e l'applicazione delle politiche in tutti gli stati. Inoltre, l'agenzia si sta attualmente impegnando e valutando se le modifiche all'attuale schema normativo potrebbero ridurre l'accesso alla nicotina vaporizzata per gli adolescenti.

Gli "impatti" commerciali del mercato nero dello svapo

Oltre ad alimentare l'ondata di fumo di svapo, il mercato nero ha avuto un impatto negativo sui minimarket sin dall'emanazione della politica di prescrizione. Secondo Meredith, negozi stanno perdendo clienti a causa del mercato nero poiché i clienti ora preferiscono i prodotti illegali a fare la cosa giusta. "I consumatori stanno entrando in quei punti vendita, solo perché vendono sigarette elettroniche e vaporizzatori contenenti nicotina".

"Dobbiamo proteggerli dai rivenditori illegittimi", ha affermato Meredith. Ad esempio, oltre 1400 negozi in Victoria hanno registrato un calo delle vendite del 20% a causa della riduzione del traffico clienti. Il mercato nero dello svapo sta minacciando i negozi commerciali legali in Australia.

La lotta allo svapo non avrà successo finché ci saranno mercati neri che si occupano di sigarette elettroniche contenenti nicotina. L'attuale politica sullo svapo è insufficiente e occorre fare di più per ridurre la diffusione dello svapo tra gli adolescenti in Australia.

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Daniel Lusalù
Autore: Daniel Lusalù

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